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Un professore sotto l'albero


TITOLO: Un professore sotto l’albero
AUTORE: Adam Miller
GENERE: LGBT
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

Trama:
Poteva essere la serata più top della sua vita, invece fu un epic fail.
Daniel lascia New Buffalo e la sua fiamma, l’irraggiungibile professore Brian Delaney, dopo aver combinato il casino più grande della sua vita.
Dodici anni dopo, nella dinamica Chicago, Daniel non è più lo studente di un tempo ma un rampante uomo d’affari che vive alla giornata gustando ogni sorpresa che la vita gli riserva. Fino a quando, per caso, nella sua esistenza ritorna proprio Brian...
L’ha cercato per vendicarsi?
O forse non sa nulla di quel famigerato video?
Combattuto fra mille dubbi, e aiutato dai suoi inseparabili amici Peter e Frank, Daniel dovrà cercare di capire cosa vuole Brian da lui e fare i conti con i suoi sentimenti mai sopiti.

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Alcuni libri sono come le torte: se mescoli gli ingredienti nel modo giusto e aggiungi un pizzico di fantasia, ottieni il massimo.
Ed è quello che è successo con il romanzo d’esordio di Adam Miller.
I protagonisti della storia sono Daniel e Brian che dopo dodici lunghi anni hanno in sospeso due vecchie questioni: un video che era meglio non caricare su Youtube e un amore che non ha mai avuto l’occasione di sbocciare.
E fin qui tutto bene.
Non fosse che Daniel ha anche diversi problemi che derivano da un vissuto familiare molto doloroso.
Non fosse che Brian si tormenta per non avergli dichiarato il suo amore quando poteva farlo.
Non fosse che entrambi sono tormentati da quel maledetto video...
In mezzo a tutto questo metteteci degli amici pronti ad aiutarli, ciascuno a modo suo, e potrete farvi un’idea del brillante sviluppo della trama.
Una trama che non mette da parte anche altri argomenti importanti: troviamo infatti Cecil, un ragazzo transgender, alle prese col suo primo amore.
Un tema che è stato trattato con delicatezza e sensibilità, cosa che ho apprezzato molto.
Lo stile di Adam mi piace: riflessivo quando serve, scorrevole, ironico ma anche capace di dare forti emozioni.
Rileggerei questo libro? Sì.