TITOLO: Addio mia amata
AUTORE: Sophie Rocher
GENERE: Romantico
CASA EDITRICE: StreetLib
Selfpublishing
Trama:
Parigi, anni Sessanta.
Le vite di Claude ed Etienne, amici fraterni pronti a mordere la vita,
vengono scombussolate dall’arrivo di Gabrielle, un’artista belga che porta con
sé il vento dell’amore.
Ma ben altro vento soffierà presto sulla città: il vento della
rivoluzione e del cambiamento sociale, che sconvolgerà Parigi e tutta la
Francia durante i lunghi e violenti giorni di protesta che passeranno alla
Storia come il Maggio Francese.
Cosa accadrà a Gabrielle, Claude ed Etienne?
Dove li condurrà il destino?
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Il periodo del Maggio francese è una delle pagine nere della storia
della Francia dei giorni nostri e se ne parla ancora poco, vuoi per vergogna o
vuoi perché per certa gente spesso è meglio nascondere certe scomode verità.
Il libro di Sophie Rocher mi incuriosiva quindi parecchio.
Ecco, premetto che non si tratta di un romanzo o di un saggio dal
taglio storico.
È una storia di amicizia e amore che ha per sfondo i cambiamenti
epocali del 1968, che l’autrice dipinge con tinte precise e vivaci senza
tralasciare alcun particolare.
Infatti sembra di trovarsi proprio in quel particolare periodo, di
respirare la tensione e la voglia di cambiamento che animavano le vie di
Parigi.
Ho apprezzato molto i tre protagonisti, complementari nelle loro
diversità, e non vi nascondo che ho sofferto nello scoprire cosa il destino
aveva in serbo per loro anche se poi con il finale l’autrice ha dato una grande
speranza ai suoi lettori.
Rileggerei questo libro?
Sì, con piacere.