TITOLO:
Safe Haven
AUTORE: Frank T Alien
GENERE: Fantascienza
CASA EDITRICE: Elison Publishing
AUTORE: Frank T Alien
GENERE: Fantascienza
CASA EDITRICE: Elison Publishing
Trama:
Affaristi e lacchè non hanno più badato
a sbriciolare avanzi per tener vivi consumatori.
Né regimi che fingessero d'ascoltar istanze su... egualitarismo?
Loro il copyright dell'apocalisse.
Mia ruba per finanziare la rivoluzione e il quartiere, regolato come due terzi planetari dalla mietitrice miseria...
Né regimi che fingessero d'ascoltar istanze su... egualitarismo?
Loro il copyright dell'apocalisse.
Mia ruba per finanziare la rivoluzione e il quartiere, regolato come due terzi planetari dalla mietitrice miseria...
Sono ancora indecisa sull’esatta
collocazione di questo romanzo.
Non è fantascienza, non è horror, non è
narrativa.
Penso sia stato un tentativo di
ironizzare sulla società contemporanea schiava dei social, delle apparenze e
del marciume morale, mascherato da romanzo.
C’è un però.
Ovvero che avrei preferito uno spietato
libro ambientato sulla Terra, ai giorni nostri, con personaggi concreti
piuttosto che un parodico racconto ambientato sull’inesistente pianeta Ton-Do e
personaggi con nomi molto allusivi (come Gro Hill, Fa Cha Dimerd...) e storie
altrettanto allusive che però non sono incisive, non lasciano il segno.
Meglio una spietata chiarezza che una
critica mascherata.
Lo rileggerei? Non lo so, al momento no.
Nota finale: Iron Man non si scrive
iron-man. Non rovinatemi il mio supereroe preferito.