TITOLO:
Walpurgisnacht
AUTORE: Raffaele Scotti
GENERE: Horror
CASA EDITRICE: Kataweb
AUTORE: Raffaele Scotti
GENERE: Horror
CASA EDITRICE: Kataweb
Trama:
Durante
un convegno sull’Educazione Scolastica, il professore Giulio Carta, docente di
Storia e Letteratura presso il Liceo Scientifico Solina e appassionato di
letteratura fantastica, incontra la sua autrice preferita, Tracy Bach. Nel
frattempo, Solina, la città dove è nato e cresciuto, è teatro di oscuri presagi
che lo coinvolgono direttamente e che preannunciano l’avvento della Notte di
Valpurga, il trenta di Aprile…
La
notte di Valpurga porta guai, specie se un tale chiamato il Diavolo ci mette la
coda, il forcone e pure lo zampino.
Noi
lo sappiamo ma i protagonisti di questo libro, Giulio e Terry, forse no.
O
forse sì, ma vogliono lo stesso cacciarsi nei guai un po’ come accadde a Berto.
Chi
è Berto?
È
un tizio vissuto a Solina, il paese in cui vengono raccontate le vicende di
questo romanzo, che un giorno...
E
poi...
Non
vorrete che vi sveli io tutta la trama del libro, giusto?
Non
è la prima volta, questo lo sapete, che recensisco un libro di Raffaele Scotti.
Ne
ho già recensiti due, infatti, ma questo romanzo ha qualcosa di diverso. Prima
di tutto è stato scritto alla maniera “vecchia scuola”, la famosa terza persona
al passato remoto, e ne sono più che felice perché la lettura è stata per me
piacevole, avvincente e soprattutto non noiosa né difficile da seguire.
E
poi è un horror con i fiocchi.
Uno
di quelli che piace a me, dove il soprannaturale diventa quotidiano e dove
quello che nella realtà non è ammissibile si trasforma invece in qualcosa di
concreto, di realmente esistente.
L’autore
mi ha colpito molto più delle altre volte: ha creato escamotage e situazioni
mai scontate, personaggi che hanno sempre un non so che di ben chiaro, e capitoli
da brivido.
Sono
contenta di questa sua evoluzione e per quanto riguarda il finale del libro non
vi dico nulla, tuttavia sappiate che vi regalerà una bella sorpresa.
Rileggerei
questo libro? Certo!