TRAMA
Roma 1634. Il pontefice Urbano VIII
riceve una lettera misteriosa: l’autore sostiene di volergli rivelare la chiave
per decifrare i geroglifici e, forse, accedere così al sapere originario che
Adamo avrebbe tramandato ai suoi discendenti. Il segreto sarebbe custodito
nella trascrizione di un’antica stele perduta.
Per evitare che cada nelle mani
sbagliate, l’uomo ha smembrato il manoscritto e ne ha celato le varie parti
dietro una serie di enigmi. Il papa si rivolge così al suo uomo più geniale, il
gesuita Athanasius Kircher, inventore, illusionista e studioso, cui affida il
difficile compito di decifrare il mistero.
Ma anche il cardinale Richelieu è sulle
tracce dell’antica conoscenza perduta, mentre la setta che nei secoli ha
protetto il segreto fa di tutto per impedire che venga svelato...
Padre Kircher, accompagnato da un
improvvisato giovane assistente, parte per seguire le tracce che potrebbero
aiutare a svelare l’enigma: da Roma all’Egitto, da Parigi a Vienna, da
Costantinopoli di nuovo a Roma, gli agenti papali ingaggiano una sfida serrata
e senza esclusione di colpi con i francesi, che li costringerà a scelte
difficili e a una corsa contro il tempo.
L’AUTORE
Andrea Frediani è nato a Roma nel 1963;
consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose
riviste specializzate.
Con la Newton Compton ha pubblicato
diversi saggi (tra cui Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di
Roma antica; L’ultima battaglia dell’impero romano; Le grandi battaglie di
Napoleone, La storia del mondo in 1001 battaglie; L’incredibile storia di Roma
antica e Le grandi guerre di Roma. L'età repubblicana) e romanzi storici:
Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di
Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del
Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; 300 guerrieri; 300.
Nascita di un impero; I 300 di Roma; Missione impossibile.
Ha firmato le serie Gli invincibili e
Roma Caput Mundi; il thriller storico Il custode dei 99 manoscritti; Lo
chiamavano Gladiatore, con Massimo Lugli; La spia dei Borgia, Il
cospiratore e La guerra infinita.
Le sue opere sono state tradotte in
sette lingue.
(dalla quarta di copertina)
STORIA DEL LIBRO
Questo romanzo, ambientato in un’epoca
inusuale per questo autore più avvezzo a scrivere romanzi sull’antica Roma, è
nato dalla curiosità di Frediani di approfondire la figura storica di
Athanasius Kircher, gesuita, filosofo, storico e museologo tedesco del XVII
secolo autore di quaranta opere inerenti la medicina, la geologia e gli studi
orientali.
CURIOSITÀ
L’opera che ha ispirato la stesura di
questo romanzo è l’Oedipus Aegyptiacus di Athanasius Kircher, dove il gesuita
tentò per primo di tradurre i caratteri della Stele di Rosetta.
Kircher compì la fondamentale scoperta
della derivazione del copto dalla lingua egizia antica, ma attribuì ai segni geroglifici
un valore inesatto.
Tuttavia, nonostante le scoperte di Jean-François
Champollion che consentirono l’esatta comprensione e traduzione dei
geroglifici, oggi diversi studiosi stanno rivalutando l’opera dal punto di
vista simbolico attribuendole così un nuovo significato.