TITOLO: Blu
AUTORE: Lucrezia Ruggeri
GENERE: Narrativa, LGBT
CASA
EDITRICE: StreetLib Selfpublishing
Trama:
Irlanda, un giorno come tanti altri.
C’è un uomo, seduto su una scogliera, immerso nei suoi pensieri.
E c’è Blu.
Blu è un nome, un ricordo, e anche molto di più.
È un amore intenso e grande come l’universo, ma fragile come una stella cadente.
È la storia di qualcosa di talmente splendido che non si può dimenticare.
Dalla penna di Lucrezia Ruggeri, una struggente storia d’amore che lascerà il lettore senza parole.
C’è un uomo, seduto su una scogliera, immerso nei suoi pensieri.
E c’è Blu.
Blu è un nome, un ricordo, e anche molto di più.
È un amore intenso e grande come l’universo, ma fragile come una stella cadente.
È la storia di qualcosa di talmente splendido che non si può dimenticare.
Dalla penna di Lucrezia Ruggeri, una struggente storia d’amore che lascerà il lettore senza parole.
Shakespeare scriveva: “ama, ama
follemente, ama più che puoi.”
Ed è questo il filo conduttore del libro
di Lucrezia Ruggeri, che in una sorta di lunga lettera immaginaria racconta la
bellissima, intensa e unica storia d’amore fra Noah e Taylor, due anime affini che si incontrano casualmente ma che sono
inconsapevolmente essere legate da sempre.
Taylor è il narratore della storia, e
l’autrice è stata brava a gestire la narrazione fatta in prima persona senza
renderla mai noiosa.
Attraverso lo sguardo di Taylor il
lettore impara a conoscere Noah soprannominato Blu per il meraviglioso e
intenso colore dei suoi occhi, un giovane artista dal carattere imprevedibile
come il cielo d’Irlanda (paese amato da entrambi i protagonisti della storia)
che la vita metterà a dura prova.
Il libro è un continuo susseguirsi di
emozioni, sin dall’inizio si è trascinati nella storia di Noah e Taylor e una
volta immedesimati nella narrazione è difficile, se non impossibile,
distaccarsi dalle vicende li coinvolgono fino alla fine della lettura.
Questa è una storia viscerale, che
prende cuore e anima, è una storia che ti fa ancora credere nel vero amore, è
una storia che mi ha commossa fino alla lacrime per la sua intensa e crudele
bellezza.
Il messaggio della storia che arriva al
lettore è questo: esistono persone predestinate ad amarsi, che prima o poi si
ritrovano, e quando accade restano insieme per l’eternità anche in modo a noi
incomprensibile.
L’autrice
risponde:
1-Come ti è venuto in mente di scrivere questa storia?
La
storia di Noah e Taylor prende spunto da una vicenda accaduta nella mia
famiglia, ai tempi dei miei nonni. Quel racconto mi ha ispirata e da esso è
nato Blu.
2-Perché hai scelto di scrivere di due uomini?
Perché
volevo dare maggiore incisività alla narrazione.
In
tempi come i nostri, dove l’omofobia è un pericolo ancora reale, scegliere due
uomini come protagonisti mi è sembrato un “quid” in più: l’amore, in fondo, non
dovrebbe conoscere differenze né pregiudizi.
3-Perché hai scelto un finale così forte?
Perché
volevo dimostrare che l’amore vero supera qualsiasi barriera, anche quelle che
sembrano impossibili da superare.
4-Ho letto che hai scritto il tuo primo libro a quattordici anni, è
vero?
Sì,
è vero!
All’inizio
scrivevo qualche racconto, più per tenere buono mio fratello che per me.
Poi
però la cosa ha cominciato a piacermi e così è nato Il mistero della fenice,
che ha avuto poi un sequel.
5-Tu scrivi sia libri fantasy che di narrativa. Quale genere
preferisci?
Adoro
tutti e due i generi, perché mi consentono di spaziare in diverse situazioni e
di esprimere meglio la mia creatività.
6-Farai la scrittrice di professione, una volta laureata?
Mi
piacerebbe ma non è scrivendo libri e basta che si riesce ad arrivare alla fine
del mese.
Quindi
scriverò perché amo farlo, ma spero anche di trovare un lavoro!
7-Stai lavorando a qualche nuovo libro?
Sì,
spero di riuscire a pubblicarlo l’anno prossimo.
Grazie per aver accettato di rispondere alle mie domande!
Di
nulla, grazie a te!