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L'ultima chance di Ilaria Vecchietti



TITOLO: L’ultima chance
AUTORE: Ilaria Vecchietti
GENERE: Romantico
CASA EDITRICE: Amazon selfpublishing

TRAMA:
Avete mai vissuto un amore impossibile? E nonostante questa consapevolezza gli siete stati sempre vicino, soffrendo in silenzio?
A Irene è successo, eppure sono stati gli anni più belli della sua vita.
Ora è riuscita a tornare a casa, tutto solamente per rivedere il suo unico grande amore.



Prima di recensire questo racconto, voglio ringraziare la mia amica Clotilde detta Clò che mi ha cortesemente prestato il suo kindle reader!
Questo è un racconto breve, davvero molto breve.
E la cosa mi dispiace perché è una storia intensa, dove i protagonisti Irene e Fabio hanno un ottimo potenziale ma questo è sacrificato dal numero di pagine.
Di che parla "L'ultima chance"?
Dopo averlo letto mi sono convinta che i temi della storia siano due: l'amore e le occasioni perdute.
Irene e Fausto si amano, è evidente, ma per tutta una serie di ragioni (legate soprattutto al futuro professionale della ragazza) la loro storia non decolla.
Occorrerà del tempo, e ci vorrà anche la mano del destino, per cambiare le cose.
L'autrice scrive bene, a volte è un po' affrettata ma di sicuro può migliorare con un po' di esercizio.
Ripeto, ciò che "penalizza" il libro è la sua brevità ma mi è venuto in mente un probabile motivo.
Nella mia "carriera" scolastica come recensore per il giornalino della scuola (e adesso anche per case editrici e giornali) spesso ho dovuto pubblicizzare dei concorsi alcuni dei quali prevedevano la presentazione di racconti brevi con un numero di battute prestabilito.
Forse l'autrice aveva scritto questo racconto per un concorso e poi non ha avuto il tempo necessario per ampliarlo prima della sua pubblicazione.
Un suggerimento: se volesse, l'autrice potrebbe riprendere questa storia (cambiando i nomi dei protagonisti e le ambientazioni) e trasformarla in un libro.

Eccomi di nuovo qui.
Non pensavo che sarei tornata in questa valle, tra le verdi montagne ricoperte di pini, querce, noci e noccioli, dove le loro fronde offrono riparo a scoiattoli e uccelli. In questi boschi vivono anche molti altri animali: cinghiali, caprioli, volpi...