Trama
Una vecchia signora indiana in una botteguccia di Oakland, California, con le sue mani nodose sfiora polveri e semi, foglie e bacche, alla ricerca del sapore più squisito o del sortilegio più sottile. È Tilo, la Maga delle Spezie.
La sua storia inizia in uno sperduto
villaggio indiano dove la rapiscono i pirati, attratti dai suoi arcani e
misteriosi poteri, per portarla su un'isola stregata e meravigliosa.
Lì Tilo apprende la magia delle spezie
che in America le permetterà di aiutare chi, come lei, si è lasciato l'India
alle spalle.
Nella Bottega della Maga, dunque,
sfilano vite e desideri, fatiche e speranze d'immigrati, e le spezie, con i
loro mille, minuscoli occhi, scrutano ogni gesto della loro signora.
L’autrice
Nata a Kolkata e laureatasi negli Stati Uniti, dove vive tuttora, Chitra Banerjee Divakaruni si muove a proprio agio sia nella complessa realtà indiana, dove la modernità si intreccia ai profumi e ai colori della tradizione, che tra i campus universitari e i quartieri degradati dell'America post 11 settembre.
Perché
leggere questo libro?
Perché è bello nella frenesia della vita quotidiana ritrovare in un libro la magia delle fiabe, delle emozioni che troppo spesso siamo costretti a soffocare.