Trama
Questo romanzo di Sibilla Aleramo è del
1906.
La sua immediata fortuna in Italia e nei
paesi in cui fu tradotto segnalò una nuova scrittrice, che in seguito avrebbe
fornito altre prove di valore, segnatamente nella poesia. Ma soprattutto esso
richiamò l'attenzione per il suo tema: si tratta infatti di uno dei primi libri
“femministi” apparsi in Europa.
L’autrice
Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta
Felicina Faccio detta "Rina"(Alessandria, 14 agosto 1876 – Roma, 13
gennaio 1960), è stata una scrittrice e poetessa italiana.
Perché
leggere questo libro?
Perché introduce per la prima volta una
donna non come “protagonista passiva” di un romanzo ma come voce autentica e
narrante di un’autobiografia importante, che introdurrà anche nella letteratura
il tema del femminismo e della lotta per i pari diritti.