TRAMA
Peccato che nessun cronista e nessun
cameraman abbia potuto assistere in diretta all'evoluzione dell'Universo e
della vita sulla Terra. Sarebbe stato il più grande reportage della storia. Ma
oggi qualcosa del genere si può fare: tutte le conoscenze e le immagini che gli
scienziati hanno accumulato possono essere rimontate insieme per diventare un
grandioso film, un racconto straordinario del nostro passato. È proprio quello
che cercherà di fare questo libro: osservare le concatenazioni degli eventi che
hanno portato la nube di gas iniziale a trasformarsi in stelle, pianeti e poi
in esseri viventi, e infine in esseri viventi intelligenti. Sarà un po’ come
seguire il racconto di un cronista che, dialogando con un immaginario
interlocutore curioso, ripercorrerà questa fantastica storia, soffermandosi
soprattutto sui passaggi cruciali, sui momenti di svolta che hanno modellato
pian piano l'Universo e che hanno scandito il percorso della vita sulla Terra.
Questo percorso, avvincente come una grande saga, sarà l'occasione per
approfondire molte delle conoscenze scientifiche attualmente a nostra
disposizione sugli argomenti più diversi: l'astronomia (il Big Bang, i buchi
neri, la formazione dei pianeti e delle stelle, il destino dell'Universo...),
la biologia (la cellula, il DNA, la teoria dell'evoluzione...), la storia della
vita sulla Terra (i primi organismi viventi, i dinosauri, le estinzioni di
massa...), lo sviluppo dell'uomo (dagli ominidi preistorici all'Homo sapiens).
L’AUTORE
Piero Angela, scrittore, giornalista,
pioniere in TV con la Rai, noto al grande pubblico soprattutto per la sua
attività di divulgazione scientifica, nasce a Torino il 22 dicembre 1928.
Figlio del medico e antifascista Carlo
Angela, Piero negli anni '50 entra in Rai come cronista e collaboratore del
Giornale Radio. Dal 1955 al 1968 è corrispondente del Telegiornale, prima a
Parigi e poi a Bruxelles. Con il giornalista Andrea Barbato presenta la prima
edizione del TeleGiornale delle 13.30. Nel 1976 Piero Angela è il primo
conduttore del TG2.
Segue lo spirito documentaristico del
regista Roberto Rossellini e alla fine del 1968 gira una serie di documentari,
dal titolo "Il futuro nello spazio", dedicati al progetto
"Apollo" che avrebbe portato i primi astronauti sulla Luna. Seguono
poi alcune trasmissioni di informazione tra le quali vi sono 10 puntate di
"Destinazione Uomo", 3 puntate di "Da zero a tre anni", 5
puntate di "Dove va il mondo?", 8 puntate di "Nel buio degli
anni luce", "Indagine sulla parapsicologia", "Nel cosmo
alla ricerca della vita".
A partire dal 1971 e fino ad oggi Piero
Angela cura centinaia di programmi educativi utilizzando e reinventando sempre
formule diverse, con un linguaggio curato, sempre attento e sempre in
evoluzione. Nel 1981 realizza l'idea della rubrica scientifica
"Quark", prima trasmissione televisiva di divulgazione scientifica
rivolta al pubblico generale, che sfrutta in modo nuovo e originale le risorse
della comunicazione televisiva: i documentari della BBC e di David Attenborough,
i cartoni animati di Bruno Bozzetto la cui immediatezza risulta efficacissima
per spiegare i concetti più difficili, le interviste con gli esperti, le
spiegazioni in studio. Il programma ha un successo notevole e darà vita ad
altre trasmissioni: "Quark speciale", "Il mondo di Quark"
(documentari naturalistici), "Quark Economia", "Quark
Europa" (con contenuti socio-politici).
Tra la sua produzione come scrittore vi
sono oltre 30 libri, molti tradotti in diverse lingue tra cui inglese, tedesco
e spagnolo; la tiratura complessiva è stimata oltre i 3 milioni di copie.
Allo scopo di promuovere indagini
scientifiche che smascherino eventi paranormali di dubbia attendibilità, nel
1989 Piero Angela fonda il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle
Affermazioni sul Paranormale), organizzazione educativa senza fini di lucro e
critica sul paranormale (l'organizzazione fa parte dell'European Council of
Skeptical Organizations).
Per la sua attività ottiene diversi
riconoscimenti in Italia e all'estero, tra i quali il prestigioso premio
internazionale "Kalinga" dell'Unesco per la divulgazione scientifica,
oltre a diverse lauree honoris causa.
Tra i suoi hobby preferiti vi sono il
pianoforte e il jazz, genere per il quale nutre una grande passione.
STORIA DEL LIBRO
Il libro nasce dall’intento di voler
scrivere un grande documentario.
Piero Angela infatti ha sempre
desiderato girare un documentario che raccontasse la storia dell’universo ma
siccome l’intento televisivo risultava difficile, se non impossibile, preferì
scrivere un saggio sull’argomento.